"Il primo cacio non si scorda mai" di Andrea De Benedittis
Più che avorio, la sua pelle,
pare niveo e puro latte
e di bianche mozzarelle
le sue gote sono fatte
I suoi seni paion panna
le sue labbra sembran burro
Di due cuori e una capanna
è la storia di cui narro
Lei il futuro vaticina
"Certe volte sarò odiosa!"
Tu rispondi "Yogurtina,
sarai sempre appetitosa!"
E tu, invece, che dovresti
esser maschio mascalzone
sotto a quelle false vesti
sei molliccio mascarpone
"Son maturo, stagionato
non è più l'adolescenza!"
Dai per certo, garantito,
che sei in fase di "crescenza"!
Se è gelosa, tu per forza
spegni la competizione
"Ma se sono una scamorza!
Non lo faccio il provolone!"
Ogni giorno, ogni momento
per la sapida caciotta,
è per lei, per lei soltanto
che ti prendi una ri-cotta
da myillustrations