lunedì 17 settembre 2012

Poesiuole da ombrellone 22


N.615 - Sete da lupi (di Giulia Corda - scrittrice di 5 anni e 9 mesi)


Poi giunse ad un tratto la strega cattiva
che tutto condanna e ci fa un'invettiva
Un nome straniero ed in mano una scopa
il muso più lungo di un muso di lupa

Girava nel bosco, sola e disperata
dicendo in continuo (era un po' rimbambita)
"Son molto più bella! Più bella di Giulia!"
(la dama che odiava corrosa d'invidia)

Udendo la frase l'ennesima volta
nel bosco incantato scoppiò la rivolta
Si alzarono in volo cinquanta cornacchie
e copriron la strega di tante pernacchie

"Rispetto a Giulietta, sei triste e sei vecchia
Lei è piccola e bella, e tu sei una fetecchia"
Pertanto la strega si volse e piangendo
scappò nel castello isolato ed orrendo

Intanto la gente, felice lì al chiosco
beveva e cantava, godendosi il fresco
E il lupo, il folletto e la bella Giulietta
sereni intonavano una canzonetta:

"Ritorna streghina, stregaccia, streghetta
perfino a chi brontola, è vecchia ed è brutta,
si dona un sorriso e anche se non l'accetta
una bibita fresca è già qui che l'aspetta!"


da "Romanzi Brevi"

Poesiuole da ombrellone 21



"Dov'è finita? Dov'è finita?"
Dicea la scarpa tutt'atterrita
La mia gemella, la sorellina
si è certo persa, quella cretina

E ora son sola, oohhh me tapina,
e vago sola per la stradina"
L'umore a terra, e non solo quello,
avea la scarpa nel triste appello

"No, non temere", si udì una voce
e si scorse un'ombra, lì in controluce
"Son qui per toglierti ogni paura"
disse la Vespa alla calzatura.

"Son SuperVespa e tra le eroine
son quella brava a trovar l'affine!
Fede nuzial o guanto spaiato
li ricongiungo col separato!"

Dopo un giretto, una passeggiata
fu ritrovata la sventurata
Tutte felici, tutte raggianti
sui loro tacchi tambureggianti

E la morale della poesiuola
è che anche quando ti senti sola
c'è sempre chi, come la Vespina,
ti dà una mano e non t'abbandona!

da "Romanzi Brevi"