domenica 2 settembre 2007

So’ sempre er ghepardo de na vorta.



…. Bolli pensanti

(Punti di vista manicomiali con acca o senza acca)

(Ogni testo e' lasciato al naturale) 

Il Presidente Berlusconi quello che fa lo fa coi soldi guadagnati in anni di serio lavoro. Non come te, che da quello che dici sei un artista.

Immagino che suoni la fisarmonica nella metropolitana e non paghi nemmeno le tasse. Al Presidente Berlusconi si deve che a riportato tanti capitali che erano scappati all'estero e anche tanti cervelli. E invece con la sinistra cosa habbiamo? Che l'evasione fiscale e' cresciuta del 15%, i crimini sessuali e gli omicidii sono saliti del 250%. Basta vedere l'omicidio di Garlasco. E se non lo sai il fidanzato di Chiara e' un elettore della Margherita (sigh !). Col Presidente Berlusconi l'occupazione era salita e con la sinistra che a fatto la legge Biaggi e' scesa del 70%. Se non sai le cose, per favore, informati, poi caso mai ne riparliamo. 

Massimo Bolli

Bolli ripensanti 

Voglio solo ricordare a tutti che, secondo uno studio della APCCS (Associazione prevenzione e controllo crimini sessuali), il numero maggiore di violenze carnali avviene nell'ambito dell'elettorato di centrosinistra.

Per la precisione, il 35% tra gli elettori della Margherita, complice la frustrazione retaggio di educazione cattolica, il 24% tra gli elettori dei DS, e il 7% tra gli elettori di Rifondazione. Solo L'Italia dei Valori si salva con un modesto 0,5% per un unico caso di palpeggiamento su un autobus (sob!).

E' evidente come il futuro Partito Democratico sia solo una banda di stupratori e malintenzionati. E non e' casuale la scelta di Veltroni, noto per le sue animalesche e frenetiche pulsioni sessuali. 

Massimo Bolli 

Eccola! Guardatela tutti! Eccola la disinformazione delle sinistre. Il metodo bolscevico di mistificcare la realtà. Ecco chi ci governa e chi havete votato. Vergognatevi! I miei commenti completamente esacerbati dal contesto e con aggiunte di onomatepeie che io mai avrei concepito. Sigh e sob! Quando mai io o scritto sigh e sob? Ecco a cosa si è ridotta la propaganda. Vergognati Viviana! Sei alla strega dei nazisti! 

Massimo Bolli (a io piace il cinema di assaggio) Commentatore certificato 02.09.07 16:46 

Caro Massimo
non lo sai che i commenti tra parentesi sono dell'autore?
..e considerati fortunato che ho scritto solo sigh e sob, dolci espressioni topoliniane
Il resto te lo sei guardato bene, quanti svarioni hai fatto? Hai fatto scompisciare tutto il blog.
Ma da dove esci? Da una baita di Lorenzago?
Quella poi dei palpeggiamenti è troppo forte. E quella del fidanzato di Garlasco che è della Magherita! Da schiantare.
E la legge Biaggi (con due g come il motociclista)che ha fatto scendere l'occupazione di 70% come te la sei inventata?
E il Veltroni poi: "Veltroni, noto per le sue animalesche e frenetiche pulsioni sessuali" !! Da non credere!

Ma va' a studiare vai, che e' meglio

firmato: la strega dei nazisti (perché dei nazisti, poi? AARRGGHHH te magno!) 

viviana viva Commentatore certificato 02.09.07 17:53 

Massimo Bolli
tu non mi faresti pena come mi fai solo se avessi 8 anni o qualche problema genetico (essere padani spero non lo sia, mi spiacerebbe perché il Veneto è la regione dei miei nonni)

Ora io non capisco:

1°) perchè scrivi che uno è nazista e bolscevico allo stesso tempo, magari qualcuno te lo spiega che non è proprio la stessa cosa

2°) perché scrivi: "a io piace il cinema di assaggio". Prima di tutto si dice "a me", poi si chiama "cinema d'essai", e non vuol dire assaggio, ma cinema sperimentale, non è mica un pecorino, ma va bene anche dire assaggio in forma metaforica (lo sai cos'è una metafora?) per intendere che, dopo aver provato i generi tradizionali, si può cercare qualcosa fuori dalle righe.
Ma dubito fortemente che tu capisca qualcosa del cinema sperimentale, viste le tue acca.
Sarà meglio che mangi come parli. Anche di cinema. 

viviana viva Commentatore certificato 02.09.07 18:14 

(dal Blog di Beppe Grillo - 02 set 2007)

giovedì 2 agosto 2007

Cucina esotica: rivisitazione della Dieta Montignac


Buongiorno a tutti.

Oggi, fraterni amici, vi scrivo con la morte nel cuore, affranto e scoraggiato. E invito tutti voi a riflettere e a solidazzare con la mia ennesima battaglia di libertà.
Un paio di giorni fa ho inviato questo messaggio ad una persona che si occupa di animali:

"Ciao, complimenti per il tuo impegno. E' davvero commovente! Avevo una domanda da fare. Conosci per caso qualche ristorante nella zona di Roma che serva carne di cane? L'ho assaggiata in Corea, e vorrei tanto riprovare. O al massimo si potrebbe avere uno dei vostri cani? Anche uno parecchio malandato. Aspetto notizie, grazie, ciauz!"

Con estrema ingenuità mi ero avventurato in questa discussione, fiducioso in un esito positivo. Al di là della mia passione per la cucina esotica e della personale rivisitazione della Dieta Montignac, ciò che avete letto fa parte di una mia strategia per la riduzione del fenomeno del randagismo, che tutti deprechiamo.

Chi di voi conosce il mio impegno giornaliero sul Blog di Beppe Grillo, sa quanto io ami speculare sui mali del mondo, e quanto mi prodighi per le loro soluzioni. Nell'ordine ho risolto: il problema dell'inquinamento dei mari, del razzismo, della violenza negli stadi, del riscaldamento globale e tanti altri ancora.

Ma oggi, amici, è con profondo sconforto che vi riporto le risposte alla mia missiva.

Eccole:

"Magiare carne di cane? la tua ironia e la tua proposta sono a dir poco squallide e maleducate visto il nostro space! Educazione? Rispetto? Te fai qualcosa per gli altri o viviamo nell'individualismo narcisista di sono tutto io faccio tutto io e giudico io? Sei stato molto ma molto simpatico e gentile, sai non me la prendo con te ma fai un po' pena perchè non hai educazione per i tuoi simili nè per gli animali. Mi dispiace che qualcuno non ti abbia insegnato l'educazione e mi auguro che il solo pensiero del pasto che hai citato nel commento a me lasciato ti vada di traverso. Vai vai... non sei degno nemmeno di avvicinarti a qualcosa o qualcuno nè alla musica che è ad un livello superiore al tuo. Rifletti se ne sei capace, se vuoi ti consiglio qualche associazione umanitaria da cui farti assistere... Meglio gli animali di alcune persone... recita una frase. Con tanti auguri di pronta civiltà. Ti auguro un giorno di non incontrare mai un cane o un altro animale perchè in quel momento conosceresti cosa vuol dire sentirsi amati schernendo..... ma forse non hai un animo adatto per queste sensazioni."

"non pensavo che una persona della tua età potesse arrivare a dire certe cose e invece..
non so se ti sei rendi conto di aver insultato delle persone che lavorano con il tuo stupido commento sui cani che meritano rispetto più di te..
quando sarai mal ridotto fatti sentire che ti cuciniamo e ti diamo in pasto ai cani,magari si riprendono,che ne sai..almeno puoi dire di aver fatto qualcosa d utile anche te..
fossi in te mi scuserei almeno per aver preso in giro persone che dell'amare gli animali ne hanno fatto una professione..anche se non puoi capire,ma almeno l'aducazione a 28 anni devi averla."

"FAI VERAMENTE PENA, SAI? Perchè non ti sbrani da solo, mi hanno detto che la carne umana è molto più buona di quella di cane!
VERGOGNA! Rossella"

"ciao sai di essere un coglione di merda?
fai ridere e fai pure cagare XD ammazzati nella merda"

"ciao volevo dirvi massima solidarietà al vostro space! non posso lasciare nessun commento sullo space di quello sfigato che vi ha scritto, perchè non ho NESSUNA intenzione di diventare suo amico!!! lui
finirà mangiato da qualcuno allo spiedo-e noi rideremo! ciao viva gli animaletti tutti quanti"

"buongiorno!
vuolsì colà dove si puote e come si puote e più non dimandare. non ti curar di loro ma gurada e passa... scriveva dante degli ignavi! a questo mondo ce ne sono!"

"SIGNOR MASSIMO...
TROVO CHE IL COMMENTO CHE HA LASCIATO NELLO SPACE DOVE SI HA UNA CERTA STIMA NEI CONFRONTI DEGLI ANIMALI SIA DAVVERO SQUALLIDO....
MI VIENE DA CHIEDERE CHI DAVVERO SIA L'ANIMALE A STO PUNTO....PERFORTUNA LA MIA GENTE MI HA INSEGNATO IL "RISPETTO" PER GLI ANIMALI....PROBABILMENTE A LEI NO......"

E vi risparmio gli atroci riferimenti alla sessualità di mio padre, cosa che peraltro è stata causa di sofferenza fin dall'infanzia.


Ma certo! Di fronte alla forza delle argomentazioni si risponde con l'insulto.
Pertanto, amici, oggi vi chiedo di boicottare l'industria vegan, ennesimo scempio del capitalismo, e ad abbracciare la mia sfida di sensibilità.

Come dice la geniale Cà, con la quale mi auguro di avere a breve un rapporto sessuale completo: "Fate che la sofferenza altrui si trasformi in gioia per i vivi".

Se vedete un cane abbandonato, non lasciatelo solo. Adottatelo.

E preparate la carbonella.

Da un punto di vista sociologico, è interessante notare come, per quanto io abbia già un'idea abbastanza consolidata delle vostre potenzialità, voi comunque vi impegniate ad esasperare la vostra condizione.

Detto ciò, qualche nuovo esempio:

"ti scrivo per quella cosa della carne di cane...boh è stata un po' di cattivo gusto. hai pure due cani!! magari a te non frega niente di essere di cattivo gusto, anzi. però bah magari potevi risparmiartelo.
Yu&Ki"

"ma che schifo di persona è???
che vergogna!"

"buh...che dirti? hai visto il profilo? ha anche due cani. non ho capito, deve essere uno di quelli a cui piace provocare. gli ho scritto una mail. non mi pare degno di nota, comunque. un po' come quello che scrisse a mia cugina (cristiana astori - horror writer, è fra i miei top friends, dai un'occhiata al blog) che 'ci mancavano gli idioti dell'orrore'. se staccassero un po' da internet ogni tanto e vivessero non gli farebbe male."

"ho visto quello che hai scritto sulla carne di cane.....era uno scherzo o hai le tarme nel cervello????
Io credo che da parte tua sia stata solamente una provocazione di pessimo gusto.
se è così non ha riso nessuno e sei un cretino.
Se invece mai fosse vero....a parte che è una cosa x cui puoi prendere STRAmalattie..non è x nulla igienico..secondo, fortunatamente in Italia è illegale, terzo dovresti essere davvero un uomo di merda.
detto ciò...passa una buona giornata."

"VERGOGNATI!!!!!!!!!!!!Ammesso che tu sappia cosa è questa parola."

Ringrazio Killerwolf del suo intervento. Sì, in effetti "bifolco", per quel tipo di affermazione ci calza a pennello :D
Naturalmente, per coloro che hanno esagerato, sto provvedendo personalmente a segnalare abuso a chi di dovere. E in alcuni casi, probabilmente, deciderò di adire le vie legali.

Ci vedremo in tribunale. 

"simpaticone ciao, dammi il tuo indirizzo di casa che te la porto personalmente un pò di carne di cane...
non te ne pentirai...
su dai... dammi il tuo indirizzo
comunque non c'è problema vedrai che ti trovo così ti faccio divertire...
ciao simpaticone."

"no tesoro mio
minaccia? non mi permetterei mai!
l'ho detto solo perchè volevo farti un favore e perchè mi va di conoscere gente come te, sai voci fuori dal coro.
bè se proprio non vuoi scusami.
io ragazza sola e indifesa non mi permetterei mai di minacciare nemmeno il più abietto degli uomini.
non è nel mio costume e poi che ne sai anch'io ho mangiato carne e non posso escluderne la bontà.
sai sono vegetariana per motivi di salute: ho il cancro proprio a causa del consumo di carne rossa.
se la mia è suonata come una minaccia scusami.
allora facciamo che ti invierò nei prossimi giorni una lista di ristoranti dove servono carne di cane.
ne conosco sai.
alla prossima e buon pomeriggio simpaticone."

"solo una parola...che schifo!!!!!"

"non sò dove puoi mangiare carne di cane..Ma posso invitarti da me a FARTI MANGIARE dai miei cani...se solo gli andrebbe di mangiare un loro simile!
spiacente ma con quel messaggio hai mancato di rispetto a chi li ama e se ne prende cura.
prova anche la merda di cane....che forse ti piace anche di più. Saluti da uno che ama gli animali, specie i cani.
nkantu d' Aziz"

"ma che cazzo scrivi semo??!! ma ucciditi! "

"GIà DEFINIRLO BESTIA SAREBBE OFFENSIVO PER I NOSTRI AMICI ANIMALI.
E PENSARE CHE L'AVEVO AMICHEVOLMENTE INVITATO AD INCONTRARCI.
NON SOLO è UN PROVOCATORE DA QUATTRO SOLDI MA MANCA ANCHE DI CORAGGIO.
MAMMA RAGAZZI INVOLUCRI DI CARNE E OSSA SENZA ANIMA E DIGNITà:CHE SQUALLORE!!!"

"Neanche io posso lasciare commenti xchè nn intendo diventare amico di....nn so neanche come definirlo...nn posso neanche chiamarlo bestia xchè sarebbe un'offesa x loro!
Gli animali hanno molta + sensibilità delle persone.
Leggendo quel commento mi è è venuta la pelle d'oca:come posso esistere persone(anche se lui nn lo è) così?
Penso cmq sia uno con tanti problemi e manie di protagonismo.
Cmq volevo fare tanti COMPLIMENTI a voi x quello che fate"

"Evidentemente quell'individuo aveva bisogno di farsi notare in qualche modo..fregatene e continua per la tua strada!!
Da amante degli animali sono dalla tua parte e apprezzo tanto la tua volontà e il tuo impegno!!
E se hai bisogno, sono qui."

domenica 22 luglio 2007

Poesiuole da ombrellone 2


Dalla mia raccolta di liriche "An-alfa-beta":

Solitudine

 
La mia notte trascorro in soggiorno
solitudine e spazio inadorno

Non c'è vita nè gioia dintorno
solo pene e silenzio notturno

Vado in camera e lesto ritorno
fredda ormai è la cena nel forno

Sempre uguale il mio vivere odierno
personaggio di un mesto coturno

Nel convivio di noia e frastorno
sono carne ma senza contorno

Mentre attendo che ormai faccia giorno
quasi quasi mi sparo un bel film

(dal Blog di Beppe Grillo - 22 lug 07)

Poesiuole da ombrellone 3




Musa languida lieve e sensuale,
che ti aggiri da sola nel bosco.
Stai attenta! C'è l'orco, che losco,
ha intenzione di farti del male.

Ma c'è il Buono nascosto nell'ombra,
che scongiura l'orrendo delitto
e di lama fa l'orco trafitto,
difendendo il suo Angelo d'ambra.

"O mio eroe, valoroso ed onesto,
grazie a te ho avuto salva la vita!"
Dice grata la Musa aggredita
ringraziando del nobile gesto.

"E' un dovere, mia Musa gentile"
dice il Buono tentato dal vizio.
"Aspettavo il momento propizio,
per usarti violenza carnale."
 
Si intitola: I due maniaci

(dal Blog di Beppe Grillo - 22 lug 07)

domenica 27 maggio 2007

E un grazie anche a Michele, per il suo buonismo da XXXXX Dio!



Una delle mie trasmissioni radiofoniche preferite era Talk Radio - Voci nella Notte, condotta da Michele Plastino.

Il Plastino è un personaggio tristemente noto nella Capitale. Un arrogante pallone gonfiato e millantatore di professione, a tratti però assolutamente geniale.

Di qualsiasi cosa si parli, lui sostiene di averla scoperta 15 anni prima degli altri. Fosse anche il Cristianesimo o il motore a vapore.
L'unico in grado di riunire le opposte tifoserie delle squadre romane, che nell'odio viscerale nei suoi confronti riconoscono una pacifica e solidale comunanza di intenti.

Convinto di essere un grande intrattenitore, oggi offre fantomatici Stage in "Comunicazione", naturalmente per migliaia di euro, in cui probabilmente insegna come riuscire a collezionare centinaia di insulti e minacce.
Questa, infatti, è la sua attività principale da sempre.

Michele era solito inviare i suoi scagnozzi in giro per la Roma by night, alla ricerca di qualche straccio di cronaca da raccontare in diretta.
Ora, Roma non è la Dallas di Eric Bogosian, quindi, una volta parlato di messe nere, mignotte, grattacheccari e pizzardoni, l'interesse per le inchieste di Talk Radio era destinato a scemare.

C'è da dire, però, che nonostante il dilettantismo con cui era confezionata la trasmissione, alcuni reportage furono indubbiamente avvincenti.

Su tutti sicuramente uno.
Una sera i poveri epigoni vengono spediti a pedinare degli spacciatori, per descriverne i turpi traffici. Il Plastino tuttavia aveva sottovalutato la propria notorietà, cosa di cui, se fossi in lui, non farei vanto.

E non poteva certo immaginare che gli spacciatori stessero ascoltando proprio la sua emittente.

Dopo aver sghignazzato per un po', i pusher decidono di ribaltare la situazione con un colpo di teatro magistrale, e di cominciare ad inseguire -loro- gli inesperti cronisti allo sbaraglio.
La puntata si trasformò in un'agonia lunghissima, di cui naturalmente Plastino enfatizzava meschinamente la pericolosità.

Non riuscirono a prenderli ahimè.

Ma quell'episodio viene ricordato come uno dei punti più alti del trash radiofonico romano. Sicuramente il più ridicolo.

In realtà a me della sua trasmissione interessava più che altro un aspetto.

Un gruppo organizzato di persone, che hanno LA MIA STIMA PIU' INCONDIZIONATA, si accanì per un certo periodo contro il povero Plastino, rovinandogli intere puntate con un'unica telefonata.

Lo strumento era quello della bestemmia. Una semplice bestemmia piazzata all'improvviso in una banalissima conversazione.
Cosa che al Plastino faceva gonfiare le vene della fronte e riusciva a farlo produrre in notevoli sproloqui all'insegna dell'odio mascherato da perbenismo.
In realtà non riusciva a concepire che tra i suoi fedelissimi si annidasse qualche serpe contestatrice, che potesse persino non adorarlo.

La genialità di questi terroristi si esprimeva, a volte, in raffinatissime strategie. Spesso le telefonate arrivavano in sequenza, in modo tale che il Plastino avesse modo di rilassarsi e di non sospettare nulla, pensando che il peggio fosse già passato.

Io aspettavo quei momenti come una scolaretta in attesa del menarca.

Eccone qualche esempio.

Clicca qui per sentire.

giovedì 17 maggio 2007

Test: sei Mostro Mostruoso?


Buongiorno a tutti.
Rispondete sinceramente a queste semplici domande e controllate a quale profilo psicologico appartenete.
Facile,no? Se siete persone munite di sistema nervoso parasimpatico non c'è motivo di allarmarsi. In caso contrario, beh...sì...cominciamo.

a) Stai leggendo Settimana TV e Nonna Bice, nella sua rubrica, scrive la ricetta dell'ossobuco col risotto. Cosa fai?

1) Non mi interessa. A casa mia cucina mia moglie.
2) Me l'appunto. Sono single e potrebbe tornarmi utile per una cenetta romantica.
3) INONDO LA MAIL DI QUESTA FOTTUTA PUTTANA CON MIGLIAIA DI LETTERE DI PROTESTA, TUTTE CON NOMI DIVERSI. SONO ALTRE LE PRIORITA' DEL PAESE E QUESTA STRONZA E' NEL MIO ARCHIVIO DA TEMPO. TI TENEVO D'OCCHIO, STRUMENTO DELL'INFORMAZIONE PREZZOLATA E SERVILE!

b) Tua moglie ha comprato un nuovo completino di biancheria. Stasera è molto accattivante. Cosa fai?

1) Wow Amore, tu sai sempre come sorprendermi. Perchè non ci facciamo un po' di coccole?
2) No, scusa Tesoro, oggi il lavoro è stato pesante. Poi ho mal di testa. Facciamo domani?
3) MA ALLORA SEI PROPRIO UNA MALEDETTA PUTTANA SERVA DEI POTERI FORTI. LA CIRIELLI NON E' STATA ANCORA ABROGATA, SIAMO PROSSIMI AL DISASTRO E TU NON TI PREOCCUPI DEL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI. FARO' UN SIT-IN DI PROTESTA DAVANTI AL NEGOZIO DI BIANCHERIA. COSì VEDIAMO SE CONTINUANO A DEVIARE L'ATTENZIONE DELL'ELETTORATO.

c) Tornando a casa trovi tuo figlio che sta mangiando una Delizia di Pera del Mulino Bianco. Cosa fai?

1) Ciao figliuolo. Poi mi raccomando, lavati i denti. Quella roba è piena di zucchero.
2) Hey Duilio, non ne dai uno a tuo papà?
3) BENE BENE BENE. VEDIAMO UN PO' COSA ABBIAMO QUI. AH! UNA DELIZIA DI PERA! ORA CON UN APPOSITO STRUMENTO VERIFICHERO' L'EVENTUALE PRESENZA DI NANOPARTICELLE METALLICHE. IN CASO DI RISCONTRO POSITIVO, TI GONFIERO' QUELLA FACCIA DI CAZZO A FURIA DI MAZZATE. E SE TUA MADRE SI METTE IN MEZZO LE DOVRANNO INGESSARE ANCHE LA MALEDETTA TESTA. QUANTO E' VERO CHE MI CHIAMO MOSTRO MOSTRUOSO.

d) Ogni mattina, dopo il caffè, hai circa 15 secondi prima di cagarti addosso. Cosa fai?

1) Scappo in bagno e carco di centrare la tazza.
2) Resisto. Prima devo cercare un buon articolo di Repubblica e devo accendermi una sigaretta.
3) NON ME NE FOTTE UNO STRAMALEDETTO CAZZO E MI CAGO ADDOSSO. LA VERA MERDA E' IN PARLAMENTO, NON QUELLA CHE MI COLA DAI CALZONI. 

e) Tua moglie ti confessa di avere un altro. Come ti comporti?

1) Sono una persona civile. Cerco di capire i motivi e provo a recuperare il rapporto.
2) Me ne vado sbattendo la porta. Io ti sono sempre stato fedele, puttana.
3) MI INCATENO AL TERMOSIFONE E INSCENO UNA MANIFESTAZIONE NON VIOLENTA OGNI VENERDI'. SE NON DOVESSE BASTARE DISTRIBUIRO' DEI VOLANTINI CON LA FOTO DI QUESTA GRANDISSIMA MIGNOTTA. TUTTI DEVONO SAPERE CHE MAIALA HO SPOSATO. E PENSARE CHE HO DEDICATO LA VITA A GARANTIRLE UN FUTURO MIGLIORE MANDANDO DECINE DI MIGLIAIA DI MAIL.

f) Sei sulla tazza e stai leggendo l'ultimo libro di Marco Travaglio. Come ti comporti?

1) Finisco la pagina e mi pulisco il sedere.
2) Mi indigno, ma in fondo la vita è bella. Oggi c'è il sole, uscirò col mio cane a fare una passeggiata.
3) SONO 9 ORE CHE SONO SEDUTO QUI. HO LA SALIVAZIONE A ZERO E NON HO PIU' SANGUE CHE MI CIRCOLA NEGLI ARTI INFERIORI. PER OGNI CAZZO DI PARAGRAFO TIRO UNO SPRUZZO DI MERDA CHE SEMBRA IL DISASTRO DEL VAJONT. NON POSSO FARE A MENO DI SOMATIZZARE.


Risultati:

Prevalenza di risposte "a": Sei una persona assolutamente normale e civile. Nulla di cui preoccuparti. Ciauz!
Prevalenza di risposte "b": Sei una persona normale anche tu. Continua così. Arrivedecci.
Prevalenza di risposte "c": Oh ohhhhh. Ragazzi venite a vedere. Abbiamo un bel malato di mente sociopatico. Per te non c'è soluzione se non un ricovero immediato in una struttura adeguata. Le tue notti sono tormentate da incubi sugli sprechi dei ministeri. Sospetti che tua moglie abbia una storia con Previti  e che i tuoi figli non firmino tutte le centinaia di petizioni che gli mandi via mail.

Sei assolutamente senza speranza!

(A personal tribute to my guru Leonard) 

(dal blog di Beppe Grillo - 17 mag 2007)

mercoledì 16 maggio 2007

Un po' di pubblicità non guasta


Ciao, sfigati.

Oggi stavo riflettendo sul mio successo personale. Invito voi nullità a fare lo stesso, naturalmente sul mio, di successo personale.

Con alcuni di voi ho intrattenuto relazioni che molto si avvicinano a rapporti sessuali.
Dato che mi sto riferendo a persone come Mostro Mostruoso, Gennaro Esposito, il mio amico Antonio Ciardi e naturalmente il buon vecchio Campa, lascio a voi intuire di che natura di rapporto si tratti.

Presa coscienza di tale geniale deduzione mi è sorto un dubbio.
Non voglio che mi si accusi di mancare di buone maniere. I pidocchiosi in questione avranno la curiosità di conoscere chi avevano alle spalle. Pertanto, ho deciso anche io di dotarmi di uno spazio personale. Tutto dedicato alla celebrazione del mio carisma.

Eccolo:

http://www.myspace.com/clos3cov3r

prendete e rodetene tutti.

Dal mio arrivo (3 giorni fa) ad oggi, ho collezionato centinaia di estimatori. Voglio solo farvi notare che è stato Rocco Siffredi a chiedermi l'add. Non il contrario.

Detto questo, invito tutti a cercare di avermi tra gli amici.
Sarà mio sommo piacere rifiutare tutte le vostre miserabili richieste.

Straccioni.

Arrivedecci.

Ps: Giuseppe Campa è il Male.

(dal blog di Beppe Grillo - 16 mag 2007)

lunedì 14 maggio 2007

Via Paolo Sarpi



Ciao a tutti.
E' tempo di pulizie di primavera.

Oggi, mentre mi scaccolavo, ho modellato una polpetta e l'ho scagliata lontano e così ho risolto il problema dell'integrazione e del razzismo.

Si può fabbricare all'uopo una catapulta gigante. Sono un architetto, so di cosa parlo. Così, come arrivano questi pupazzi, si rispediscono nel loro paese. Non prima di averli gonfiati di democrazia.

Si prende quel cretino in piedi sulla macchina, che tra l'altro ha un'acconciatura veramente di cattivo gusto e lo si spara con un calcio nel culo a Pechino.

Attrezzature del genere possono essere poste anche a Lampedusa o a Civitavecchia, quando arrivano i sardi.

Ci sono domande?

(dal blog di Beppe Grillo - 14 mag 2007)

Il revisionismo in cucina


La ricetta dei fagi oli con le co tiche:

Non afferma che non ci vogliano s ale e pepe q.b.;
non afferma che non si debbano scottare le co tiche per 15 minuti;
non afferma che le cotiche non si debbano tagliare in graziose e tenere listarelle;
non afferma che la combinazione di pepe roncino e morroidi possa scatenare colorite contestazioni teologiche;
non afferma che i fagioli non causino difficoltà di carattere sociale;
non afferma che le flatulenze non contribuiscano al riscaldamento globale;
non afferma che il prosciutto a dadini, prima dicevano che ce ne vogliono 100 g, ora dicono che ce ne vogliono 70, che fine hanno fatto 30 g di prosciutto a dadini?;
non afferma che per 4 persone meridionali i fagioli non diano a vita a composizioni dodecafoniche di ispirazione rinascimentale;
non afferma che a fine pranzo il tovagliolo di un meridionale possa recare la sindone di Ma radona.

Piccolo omaggio ar Sor Erwin. 

(dal blog di Beppe Grillo - 14 mag 2007)

Indovina chi porto a cena?


Non me lo sarei mai aspettato. Da una figlia che sembrava normale,
buoni voti, amicizie di buona famiglia (tranne uno che si fa gli
spinelli) , ancora vergine. Dice, vorrei farvi conoscere il mio
fidanzato. Wanda, mia moglie, entusiasta. Io geloso, ma vabbè va. E chi
mi porta a casa? UN NEGRO. Uno di quei negri che vendono i cd
mansterizzati (e arrotondano facendo i papponi).

Mi sembrava di rivivere l'esperienza del povero Spenser Tresy in "Indovina chi porto a cena?".

Si siede (a capotavola) e cominciamo a parlare. Stupore,
imbarazzo.. anche un certo odorino. Con la faccia di bronzo mi dice che
è arabo. Andiamo bene! Poteva portarmi Bin Laden! Almeno è ricco…
Gli chiedo "non hai intenzione di trovarti un lavoro serio?". E lui con una
presunzione che non avevo mai visto, nemmeno in un bianco, dice
"qualsiasi lavoro nobilita l'animi". L'animi??? L'ANIMO, scemo. Si dice
ANIMO.
Sì, come no,soprattutto vendere droga ai ragazzini. Questo mondo
va a rotoli. Debby mi porta a casa un terrorista e io dovrei fare finta
di nulla. Quasi quasi gli faccio fare un lavoretto da qualche mio
amico e poi vediamo se "Romeo" viene a fare lo sborone a casa mia.
Meno male che esistono ancora persone decenti… e che magari si fanno
anche un bagno. Ogni tanto…

--
Mia figlia viene prima di tutti.

(da it.arti.cinema - 14 mag 2007)

Poesiuole da ombrellone 1


Ciao a tutti.
Come da programma ha inizio la rubrica "The Poetry Corner".
Il Maestro Bartoli si è dovuto un attimo assentare. Quindi ho io l'onore di dare inizio ai lavori.

Vi presento una breve lirica tratta dalla raccolta "An-alfabeta".

Eccola:

Accelero
Ancora
Brum
Bruuummm
Non riuscirai a fermarmi
Come madre assente che non accetta l'abbraccio del figlio
Non mi accoglierai nel tuo petto
Non freno
Accelero
Trombe esultano
E fanno pè
Perepè perepè
Schiaccio il pedale
Tu tremi
Io rombo
Meowww
Meooww
Bruummm
Schivo il passante
Ne schivo un altro
Ancora uno e vedrò la tua luce
Un altro
Lo schivo
Poi torno
Lo schivo
Un altro no
Non lo schivo
Via!

Si intitola: Omissione di soccorso


(dal blog di Beppe Grillo - 14 mag 2007)

La soluzione al problema israelo-pealestinese: spostiamoli!

Ciao.

Come sapete, gran parte del mio tempo è dedicata alla speculazione. Le idee rivoluzionarie nascono dalle piccole cose, non so, tipo la mela che cadde in testa ad Archimede.
Oggi, riordinando la mia collezione di mutande da donna, ho eliminato quelle di cui non ricordavo l'appartenenza, e nel frattempo ho risolto il problema israelo-palestinese.
Non sono nuovo a soluzioni del genere, dato che spesso mi interrogo sui grandi problemi del mondo.

La mia soluzione è: spostiamo i palestinesi.


Chi conosce un po' la storia sa (e se non lo sa lo invito a studiarsela, visto che è un grande ignorante) che questi palestinesi si sono appropriati, dopo la seconda guerra mondiale, di un territorio che era già abitato dagli ebrei, perchè gli era stato promesso da Cristo in persona.
Ora, non devo dirvi io che gli ebrei non sono molto abituati a dividere le proprie cose con gli altri, anzi, sono rinomati per la loro avidità, da qui la formula che tutti usiamo "Sei veramente un rabbino". E da quel momento è nato un vero casotto, che ancora oggi miete tantissime vittime.
Tutti noi vediamo quotidianamente i peggiori orrori. Mutilazioni, decapitazioni, violenze su bambini e handicappati.
Ma perchè non spostare i palestinesi, mi chiedo? Il problema è dove. E' ovvio che nessuno li vuole. Nascerebbe subito il solito comitato rompipalle e l'ennesima manifestazione di casalinghe preoccupate e bla e bla e bla. E allora qui mi viene in aiuto la mia lungimiranza.
In Italia c'è un territorio che è rimasto praticamente in una condizione medievale. Quindi ci sarebbe una certa compatibilità sociale coi palestinesi. In più è quasi interamente disabitato, e questo è buono, perchè giustamente anche i palestinesi hanno bisogno del loro spazio.
E lì infine, i palestinesi sarebbero abbastanza isolati dagli altri, dato che normalmente utilizziamo quella regione tipo una discarica, e quindi non potrebbero rompere le palle coi kamikaze.

Quindi, per concludere, la mia soluzione è: mandiamo i palestinesi in Sardegna e buttiamo la chiave.

Ci sono domande?


(dal blog di Beppe Grillo - 14 mag 2007)

L'orrore della guerra

Ciao ragazzi.

Esco un po' dal seminato, ma tratto un argomento che angoscia tutti.
La guerra e le sue infinite atrocità.



Tra i tanti documenti cinematografici che arricchiscono la mia videoteca ce n'è uno che vi consiglio di guardare. Un film, a volte, è meglio di un libro, soprattutto per chi, come me, non ne ha mai aperto uno.

Il documentario si apre con un resoconto dell'ottobre del 1940. Le forze alleate cominciano ad avere la peggio contro la potenza militare del Reich. Viene presa, allora, la decisione di inviare il miglior agente segreto britannico, uomo in grado di scomparire per mesi e di rendere la propria presenza in territorio nemico assolutamente invisibile, per scovare le lacune dell'organizzazione nazista.
Dopo nemmeno 20 minuti dallo sbarco in Ungheria, l'abile agente (soprannominato "il fantasma") viene individuato e ferito dalle forze nemiche, ma fortunatamente tratto in salvo da un gruppuscolo di resistenti. Il medico chiamato a salvare l'agente manifesta leciti dubbi, temendo rappresaglie sulla sua famiglia. La comandante dei resistenti, Eva, donna di austero cipiglio e rigida fermezza, afferma che personalmente truciderà la famiglia del medico, se continuerà ad opporsi.

Di quanti codardi è costellata la storia dell'uomo. E lei, che donna coraggiosa.

Ormai fuori pericolo, l'agente, di nome Will, rimane privo di sensi, momento nel quale Eva gli presta personali cure con amorevole mano.
E' bellissimo rappresentare gesti d'amore su uno sfondo tanto tragico. L'agente, incurante di ciò che è successo, alla fine ha solo le forze per pronunciare la frase "Ohhh, thank you", colmo di gratitudine per le attenzioni ricevute.

L'azione si sposta nelle stanze del bieco potere. Il comandante del dipartimento locale delle Schutzstaffel manifesta la propria indignazione ai sottoposti per la mancata cattura, schiaffeggiandoli ripetutamente sull'elmetto. Al fine di placare la propria ira, intima che gli siano portate delle giovani ebree, sulle quali sfogare la perversa collera.
Le giovani, pur provando a reagire alle vessazioni del turpe criminale, sono costrette a sottostare al suo volere, assecondandone la sopraffazione e, addirittura, prendendo esse stesse l'iniziativa, simulando di essere compiaciute della sofferenza imposta. Abile finzione, per avere salva la vita.

Caratteristica importante per le donne, in tali orrende situazioni, è proprio la capacità nel simulare.

Dopo altre, molte violenze su nuove inermi deportate, si giunge al momento topico. La cattura dei resistenti e dell'agente, traditi da un prezzolato guardone. Qui entra in gioco la soldatessa Erika, aguzzina delle SS, adibita agli interrogatori, per i quali impiega i metodi più spicci.
Ella comincia subito ad infierire su Eva, percuotendola ripetutamente sulle natiche con un frustino.

Ed è qui che la cosa comincia a farsi veramente grossa.

Will non resiste al proprio orgoglio. Al fiero grido di "Prendi me, prendi me", dichiara la sua identità e accetta, a imitatio Christi, il flagello personale, pur di salvare chi lo ha accudito. Le scene sono raccapriccianti, di nuda veridicità. Assolutamente nuda.
E' la soldatessa Erika in persona a somministrare il supplizio. Tra gemiti di sofferenza e gesti di pura angheria, anche con l'ausilio di orrendi strumenti di tortura, la scena si conclude con la soddisfazione dell'aguzzina.
Ed ecco il coup de théâtre. L'irruzione di partigiani che liberano i prigionieri, e che saranno largamente ricompensati da Eva.
Dopo un nuovo incontro, particolarmente animato, Will ed Eva si salutano alla stazione. Campo lungo sui binari, metafora del viaggio dell'uomo, alla conquista della libertà e della democrazia.

Fin quando un colpo di mitra squarcia il silenzio.

E la provocatoria scritta "Continua" ci fa pensare che la lotta contro la guerra, e le sue ingiustizie, è ancora tutta da compiere.

Il film in questione è "Scopate la soldatessa Erika", di Viv Thomas, con Kaia e la partecipazione straordinaria di Erika Bella, nonchè il cameo di Franz Krauspenhaar Uffenwanken Radegung, nella parte di se stesso. E' parecchio crudo nel suo realismo, non è un caso che sia vietato ai minori.

Anche se, personalmente, lo proietterei nelle scuole.

Non serve ringraziarmi, ciauz!


(dal blog di Beppe Grillo - 14 mag 2007)

venerdì 11 maggio 2007

Il prezzo del successo


Buonasera popolo.

Essere il dominatore indiscusso di questo blog mi ha portato un'enorme notorietà.
A volte invidio il triste anonimato di voi persone insignificanti.

Si è creato, intorno a me, un vero e proprio movimento di opinione.

I miei post sono attesi più di quelli dello stesso Grillo. Ognuno di essi rappresenta un evento.
Per molti sono una speranza. Altri sfogano sul mio successo le frustrazioni del loro fallimento.
A breve darò anche indicazioni di voto.

Dappertutto stanno nascendo meetup che utilizzano il mio nome per farsi pubblicità. Date una mano a questi ragazzi.

Questa è la mia segreteria su skype, che giornalmente viene presa d'assalto da centinaia di attestati di stima.



Siete voi che mi date la forza di continuare, schifosi.

SCHIFOSI!!!

ULTIMIIIIII!!!!!!

SCHIFOSIIIIIIIIII!!!!

(dal blog di Beppe Grillo - 11 mag 2007)

mercoledì 9 maggio 2007

La violenza in TV



Probabilmente la tv manda in onda ciò che alla gente piace vedere.

Io ne sono una conferma.
Godo quando un maledetto merdoso si becca un confetto in mezzo agli occhi. Godrei anche di più se a beccarselo fosse il buono della situazione. Che noia i buoni, i prati verdi, le farfalle.
Che noia il mondo dei genitori che giocano coi figli. Ogni figlio che si rispetti ritiene i genitori dei patetici imbecilli. Da che mondo è mondo, il gap generazionale si traduce nel disprezzo.

Questa è la società che vogliamo!
 
Mi piacciono i pz, i piombo e zinne, ma non per questo sono un maniaco.
Anzi, le peggiori fantasie omicide che ho sviluppato le ho estratte dalle mie dotte letture. Bret Easton Ellis è pregno di idee seducenti.

Ad esempio, un giorno mi piacerebbe accoppare Giuseppe Campa con una sparachiodi. Poi sevizierei le sue inutili spoglie al ritmo di questa personale playlist:
  1. Indeep - Last Night A Dj Saved My Life;
  2. Gary Low - You are a danger;
  3. Bandolero - Paris Latino;
  4. Captain Sensible - Wot;
  5. The Sugarhill Gang - Rapper's Delight.
Trovo che i brandelli di cervello facciano molto eighties.

E tra una violenza e l'altra, mi preoccuperei personalmente di mixarle.

Ocio.

(dal blog di Beppe Grillo - 09 mag 2007)

domenica 6 maggio 2007

Virginia Tech e lo scimmio sparatore



Buongiorno.

So che non c'entra nulla, ma l'ispirazione mi coglie quando meno me l'aspetto.

Ieri leggevo un commento molto garbato sui fatti della Virginia. In soldoni il tipo esprimeva solidarietà allo scimmio sparatore, imputando le colpe del massacro alle maglie larghe della didattica e dell'"attenzione" americana. E sosteneva che fatti del genere sono all'ordine del giorno, perchè, in fondo, tutti abbiamo una "bestia" dentro che può esplodere da un momento all'altro.

Ora, per quanto garbato, un intervento così prescinde da un fatto importante.
E cioè che il tizio in questione era totalmente fuori di melone.

Chi ha visto il suo manifesto si sarà accorto di qualche leggerissimo accenno di follia. Lui si sacrifica, dice, come Gesù Cristo.
Io non sono molto informato sulla religione, ma non ricordo, dal catechismo, che Cristo abbia assaltato il tempio dei farisei con due 9 mm, per poi spararsi alla testa.
Mi inquieta un po' pensare che qualsiasi persona sola possa trasformarsi in un pazzo sociopatico, che dice cazzate prima di fare un massacro.

In questi casi i partiti dei commentatori sono sempre tre:
  1. I buonisti: Oh sììì, forse aveva qualche lievissima turba, ma la colpa è della società che è marcia;
  2. I colpevolisti: Pura merda. Uno psicotico che deve bruciare all'inferno, con le sue vittime che gli rosicchiano a turno la testa; 
  3. I fieri di essere americani: Spariamo un po' di testate su quella fottuta Sud-Corea e ci penseranno due volte prima di romperci i maroni.
    E voi?
    E tu, Ciardi, che sicuramente mi leggi, immaginando di sventrarmi con una katana?

    Io mi ricordo di quando, in gita di terzo liceo, con l'aiuto di un complice, assaltai le camere delle mie compagne di classe.
    Armato fino ai denti con due fucili semi-automatici ad acqua, qualche gavettone legato alla cintura e un paio di maritozzi alla panna da lanciare per il massacro finale.

    Imputo tale azione alla società che non aveva saputo comprendermi.
    E ringrazio di non essere più a scuola, perchè un tipo così, che pare avere due testicoli in bocca quando parla, io lo avrei fatto martire.

    Ho già la presunzione di cercare di capire le cose per spiegarle a me stesso, non ne ho abbastanza per spiegarmi cosa dovrebbe succedere.
    Ma la mia ricetta è sorridere, altro che maniaci, società colpevole, bestie feroci.

    Io guardo questo video e ne sorrido.

    E magari se quel cretino muso giallo fosse stato in grado di riderne e se tutti fossero in grado di riderne, non ci sarebbero Columbine, Virginia Tech, non ci sarebbero ebeti che bombardano stati che non gli hanno fatto nulla, non ci sarebbero milioni di armi, non ci sarebbero bambini mandati alla guerra.

    Chiedo scusa per l'insolito inciso buonista, e dato che comunque vale la regola "shoot the loners before they shoot u", mi prendo un bel coltello da caccia e me lo piazzo sotto il cuscino.

    Non si sa mai, un giorno, chi possa venire a trovarti.

    Arrivedecci.

    (dal blog di Beppe Grillo - 06 mag 2007)

    sabato 5 maggio 2007

    Altro che Doctor House



     
    Incipit:

    Dato che non amo la confusione, faccio presente che il mio studio riceve solo previa prenotazione.
    Dal lunedì al venerdì, orario d'ufficio, il mio staff si occupa di gravi ritardi mentali e casi di fessìa conclamata.
    Per i casi di fessìa più complessi dal punto di vista clinico, si richiede diagnosi differenziale sotto la mia supervisione.
    Quindi, Mostro Mostruoso è pregato di presentarsi domani in maniera educata e sarò io stesso a valutare la sua patologia.

    Non occorre strafare, Mostro, il tuo caso è da tempo al vaglio della mia equipe.

    Alla domenica il team di scienziati si dedica con profitto a smerdare cazzari.

    Oggi si è rivolta l'attenzione al personaggio di Gennaro Esposito, noto millantatore con problemi di multipla personalità.
    Nell'intimo il suddetto è solito farsi chiamare Olivia Merli Rotondi, vantando per giunta titoli nobiliari e incarichi accademici.
    Personaggio conosciuto alle autorità, l'Esposito è di casa a Poggio Reale, che il fisco gli riconosce quale prima casa. Si raccomanda attenzione nel trattare col soggetto e di avvertire il sottoscritto in caso di avvistamento.

    Tutti coloro che abbiano definito "Professore" l'Esposito, senza accenno di ironia, verranno sottoposti a sedute di musicoterapia, lezioni di feng shui e dosi massicce di derisione collettiva.

    Arrivedecci. 

    Terapia:

    Buongiorno, Mostro Mostruoso.

    In questa prima fase del processo di diagnosi, per meglio delineare il tuo profilo anamnestico, ho bisogno di informazioni relative alla tua storia clinica.
    Ho pertanto necessità di sapere quanti casi di fessìa si siano registrati nella tua famiglia, per determinare eventuali corrispondenze genetiche.
    La degenerazione del disturbo può essere causata da terapie pregresse non idonee.
    Dovrai precisare anche questo.

    Hai disturbi del sonno? Hai subito recenti interventi chirurgici al cervello? Hai un gemello siamese attaccato per la testa?
    E' mia abitudine mettere il paziente a proprio agio. Sentiti pure libero di raccontarmi la tua soggettiva versione della patologia. Voglio che il nostro rapporto medico/paziente si arricchisca di fiducia e stima reciproche.
    Ti verrà chiesto di compilare un questionario. Qualora tu incontrassi difficoltà, un addetto del personale sarà lieto di aiutarti.
    Alle ore 16:00 io stesso ti praticherò un'agobiopsia, prelevando una porzione di cervello per escissione endoscopica.
    Il rischio di danni permanenti è molto alto, ma non credo ti impensierisca.
    Fammi tutte le domande che vuoi. 

    Massimo Bolli (a io piacciono le colte letture)  23.04.07 14:23

    il sig massimo è un deficente come dice lui stesso..vive in una specie di manicomio e cerca di trovare i casi che piu' assomigliano a lui...
    da persona civile quale mi ritengo...donero' una congrua cifra in beneficenza per la casa di cura psichiatrica in cui è rinchiuso il ""dott" bolli..distinti saluti

    MOSTRO MOSTRUOSO.. (nuovo mostro..)  23.04.07 14:20

    Il quadro sintomatologico comincia a delinearsi. Un tipico caso di "nevrosi di transfert". Il paziente rifiuta la sua condizione, ed attraverso un meccanismo di conversione di tipo organico, proietta sul medico la manifestazione morbosa.
    E' evidente che il disturbo è di carattere degenerativo. Si riscontrano gesti rituali ossessivi e cretinaggine galoppante. 

    Massimo Bolli (a io piacciono le colte letture)  23.04.07 14:35 

    BUONGIORNO..
    MI SPIACE MA NON MI FIDO DEI MEDICI FASULLI COME LEI...COME NON MI FIDO DEI POLITICI FASULLI CHE CI SONO IN ITALIA..
    CERCHI IL SUO PAZIENTE PER GIOCARE AL DOTTORE TRA QUALCUNO CHE SI OSTINA A CREDERE NEI "LEADER" POLITICI ITALIANI...SAREI CURIOSO DI SAPERE LA SUA ANALISI DI SIMILI CERVELLI..MI FACCIA SAPERE.

    PROPORREI MADAME BADAS SU TUTTI.. 

    MOSTRO MOSTRUOSO.. (nuovo mostro..)  23.04.07 14:36

    Si prende atto che il paziente rifiuta la terapia. In questi casi la normativa prevede il trattamento sanitario obbligatorio. L'alienazione ossessivo/compulsiva si sta trasformando in uno stato permanente di irritabilità ed eccessive reazioni emotive. Il paziente è convinto di essere oggetto di persecuzione da parte di inesistenti "politici". Il riferimento al "leader" indica stati d'ansia, insicurezza, complesso d'inferiorità, fessìa violenta e perdita di coscienza.
    Il soggetto può essere pericoloso.

    Massimo Bolli (a io piacciono le colte letture)  23.04.07 14:46 

    (dal blog di Beppe Grillo - 5 mag 2007)

    venerdì 27 aprile 2007

    Quelli che la Qabbalàh



    Buongiorno.

    Oggi inauguriamo una nuova sezione del blog dedicata al paranormale.
    Per la rubrica "Quelli che la Qabbalàh" verrà effettuato un esperimento di numerologia applicata alla fessìa.
    Siete tutti pregati di prestare la massima attenzione. Ho bisogno di nutrire la mia Khokhmáh con la vostra Geburáh.

    L'esperimento si intitola "The number 23", e prende spunto dal film attualmente nelle sale.

    Pronti? Via.

    Facciamo prima una prova. Tanto per scaldarci.

    Oggi è 28-04-2007

    2+8+0+4+2+0+0+7 = 23

    E' andata bene, mi pare.

    Ora mi servono due spettatori presi a caso nel pubblico. Qualche volontario? No?
    Bene, allora scelgo io.
    Gennaro Esposito e Mostro Mostruoso.

    Pronti? Via.

    Esposito 8+
    è 1+
    un 2+
    grande 5+
    cazzaro 7 = 23

    Mostro 6+
    Mostruoso 9+
    è 1+
    cretino 7 = 23

    Ora sommiamo i due imbelli.

    Esposito 8+
    Mostro 6+
    Mostruoso 9 = 23 =


    Riproviamo.

    Esposito ha una Bentley dell'80 e un'alfetta del 67, che cazzaro.

    80-67 = 13

    13 + che cazzaro (10) = 23

    Ora consultiamo l'Oracolo.

    Mentre coglievo i frutti dall'albero della conoscoscenza, mi ha avvicinato il sapiente dalla spada di fuoco.
    Mi ha detto solo una frase: "Gennaro è proprio uno scemo".

    Ottimo.

    Andiamo tutti a questo indirizzo.

    Fatto? Sublime.

    Ora scriviamo "Gennaro è proprio uno scemo".

    In onore del nostro amico Professoressa Olivia selezioniamo "Smorfia Napoletana".

    Indovinate un po' che numero viene fuori per primo?

    L'esperimento è riuscito.
    Sono commosso.
    Arrisenticci.

    Questo spazio è sponsorizzato dalla ditta Autospurgo "La Rapida", dei F.lli Cacace e figli. 

    (dal blog di Beppe Grillo - 27 apr 2007)

    sabato 7 aprile 2007

    L'angolo della poesia



    Ciao, la lettura delle opere di Ermanno Bartoli mi ha ispirato una breve lirica.

    Sono solo un profano in confronto al Maestro, ma gradirei ugualmente un parere.

    Scusate, ma sono molto emozionato.

    Eccola:

    Ti guardo.
    Mi guardi.
    Stavolta no.
    Non mi avrai.
    Come terra infame che non accetta
    il ritorno del figlio
    non avrai le mie suole.
    Ti guardo.
    Mi guardi.
    Ti scanso.
    Mi segui.
    Ti ignoro.
    Mi chiami.
    Ora ho deciso. Lo so.
    Ti scanso.
    Poi torno.
    Di nuovo
    ti guardo.
    Sei bella
    sei tonda.
    Gli uccelli mi irridono
    e fischiano fì
    fififì, fififì.
    Mi provochi ancora.
    Sei fresca.
    Sei intera.
    Per tera
    sei intera.
    Intera.
    Non più.

    Si intitola: Lappestata

    (dal blog di Beppe Grillo - 07 apr 2007)

    venerdì 6 aprile 2007

    Il primo forno crematorio passivo


     
    Buongiorno.

    In questo giorno di passione, in cui Nostro Signore rimase vittima di un attentato di matrice islamica, ho intenzione di dedicarmi ad un tributo alla sua figura.
    Ho deciso pertanto di tornare alle origini della mia specializzazione. Come sapete, sono un talentuoso, ancorchè giovine architetto.

    Da anni pongo attenzione alle problematiche ambientali, dedicando ampia parte delle mie scelte progettuali a soluzioni di carattere bioclimatico.
    E' per questo che ho deciso di cimentarmi in un tema ostico per ogni progettista:

    il forno crematorio.

    Tutti sappiamo quanto dispendio energetico tale apparecchio è solito generare. Per non parlare dell'inquinamento prodotto. Le dense fumate nere che si spandono dai camini, per quanto partecipanti del processo di fertilizzazione
    del terreno, possono essere annoverate tra le nanoparticelle che minano il nostro organismo e che producono una quantità rilevante di radicali liberi, tra le maggiori cause di invecchiamento della pelle.

    Detto ciò, vado ad illustrare la personale rivisitazione.

    Il primo forno crematorio completamente passivo.

    - Il forno è stato ideato tenendo conto dei nuovi criteri valutativi, ispirandosi al regolamento edilizio per l'efficienza energetica attuato a Bolzano. Classe A, per la precisione.
    - Esso sarà dotato di un sistema serra esposto a Sud, in grado di ottenere la massima captazione dei raggi solari. Sempre a sud esso presenterà un muro trombe, interamente dipinto di nero, per massimizzare l'intercettazione degli ultravioletti.
    - Vasche d'acqua, con sistema a zampilli, saranno ubicate a sud-ovest. In maniera tale da raffrescare l'ambiente, tramite processo di evapo-traspirazione, per garantire le maggiori condizioni di comfort.
    - A nord-est, il forno presenterà un sistema di alberature ad alto fusto, in grado di minimizzare l'influenza negativa dei venti freddi invernali. Il restante perimetro del forno sarà realizzato tramite parete ventilata, per limitare le dispersioni e favorire una fresca e piacevole ventilazione naturale.
    - Un sistema di pannelli fotovoltaici, unica soluzione attiva dell'impianto, garantirà la conversione dell'energia solare in scariche elettriche, delle quali si disporrà come meglio si crede.
    - Le ceneri, raccolte in appositi contenitori, saranno riutilizzate. A tale scopo si è già stipulato un accordo di massima con l'agente dei Rolling Stones.

    Ora scusate, ma devo prepararmi per partecipare ai riti della Settimana Santa. Ho l'onore di impersonare Nostro Signore, pertanto verrò crocifisso e flagellato per le prossime 6 ore.

    Grazie.

    Arrivedecci.

    Piccolo omaggio ar Sor Erwin.

    (dal blog di Beppe Grillo - 06 apr 2007)

    giovedì 5 aprile 2007

    Costantino e Massenzio



    Buongiorno a tutti.

    Oggi, con buona pace dei miei detrattori, vorrei con voi affrontare un tema importante: l'originalità della gestione pubblica della capitale.

    Nell'ozio pingue dell'attesa prepasquale, il sottoscritto decide di incamminarsi verso la ridente cittadina di Valentano, per rendere omaggio ad un amico infortunato dopo un intervento di lobotomia transorbitale.

    Per fortuna giunto a buon fine.

    Inconsapevole di quanto lo attende, egli (io) dà inizio all'odissea, entrando sul Grande Raccordo Anulare, altezza Casilina, alla ricerca dell'uscita Cassia Bis.

    Il suddetto non è merlo, di conseguenza si è informato prontamente sul tragitto da percorrere, affidandosi ingenuamente ai trabocchetti del sito della Michelin, che, poco aggiornato, riferisce la Tuscia all'antica Etruria.

    I passi da compiere, nell'ordine:
    1. Esci a Cassia Bis e vai dritto fino a Nepi;
    2. Poi Sutri;
    3. Poi se hai culo arrivi a Vetralla;
    4. A quel punto ad un bivio troverai un mago che ti venderà una pozione. Solo dopo aver risolto un enigma giungerai alla strada che ti porta alla bottega di un mercante. Lì potrai aumentare i tuoi punti energia acquistando una runa magica, che ti guiderà fino a Montefiascone;
    5. Lì, seguendo una scia chimica, ti imbatterai in una statale che termina in un burrone. Solo dopo aver sconfitto Sir Balduin nella sua magione, potrai fregiarti del titolo di Cavaliere e sul cavallo che avrai guadagnato potrai galoppare fino a destinazione.
    Benissimo, direte. Più chiaro di così! Ma i dubbi non tardano a giungere. Dopo aver percorso 40 km di GRA, alla velocità di 20 km/h, il suddetto (io) comincia a nutrire fortissime perplessità sull'esistenza dell'uscita Cassia Bis.

    A quel punto, memore dell'antica formula "Tutte le strade portano a Roma" e della semisconosconosciuta postilla "A quer punto
    so' cazzi tua", egli comincia ad interrogarsi sulle antiche battaglie tra Costantino e Massenzio.

    Il povero Massenzio combattè a Saxa Rubra e Ponte Milvio perchè, affidandondosi alla segnaletica di Veltroni, a Roma non era
    mai riuscito ad arrivarci. Questa era stata la grande mossa imperiale!

    Di fatto, a tutt'oggi, non esiste alcuna uscita Cassia Bis.

    La segnaletica infatti è organizzata in negativo. E' l'unica segnaletica al mondo che reca non la destinazione della strada, ma il luogo a cui quella strada non porta. E in alcuni casi dei consigli di carattere intimidatorio.
    Lungo il GRA noterete cartelli del genere "Questa strada non porta a Latina", "Se vai di qui non arriverai mai a Frascati", "Attento, per di qua non rivedrai mai la tua famiglia".

    Solo dopo aver percorso l'anello 6 volte, procedendo per sottrazione, il sottoscritto individua l'uscita di cui abbisogna.
    L'ora tarda gli consiglia, però, di fare ritorno a casa.

    Calcolatrice alla mano, gentilmente fornita dal Sor Erwin, se ne deduce che:
    1. Il sottoscritto ha percorso quasi interamente il GRA, per uscire in prossimità del luogo in cui vi era entrato;
    2. All'uscita Tuscolana naturalmente il sottoscritto si è perso;
    3. Il sottoscritto è giunto a casa dopo 5 ore dall'avvio;
    4. 4 ore sono state impiegate per percorrere 50 km, alla velocità media di 12,5 km/h, con una spesa di euro 15 in carburante;
    5. 3 kg si sono aggiunti alla massa corporea, mangiando in auto la torta Mimosa acquistata per il convalescente (11 euro);
    6. I fiori (15 euro) sono stati regalati alla cognata del sottoscritto, non avendo egli una fidanzata.
    Totale: 5 ore, 41 euro spesi, nessun risultato ottenuto.

    A distanza di 20 ore dall'accaduto, il suddetto non riesce ancora a separare le arcate dentarie.

    Arrivedecci. 

    (dal blog di Beppe Grillo - 05 apr 2007)

    sabato 31 marzo 2007

    La mia domenica



    Buongiorno.

    La domenica è, per me, giorno di assoluto relax.
    Dedicherò tutto il pomeriggio alla cura del corpo.
    • Dalle 17:00 alle 17:30 esaminerò singolarmente ogni poro del mio viso, con l'ausilio di una lente di ingrandimento;
    • dalle 17:30 alle 17:34 mi produrrò in un automassaggio nei punti più sensibili, cosa che mi induce in percezioni extrasensoriali a carattere religioso;
    • dalle 17:35 alle 17:40 eseguirò numero 3 trazioni alla sbarra, per mantenere tonica la mia muscolatura;
    • dalle 17:40 alle 17:45 cercherò di non perdere i sensi, concentrandomi sui mali del mondo;
    • dalle 17:45 alle 18:30, dopo un giusto ristoro, mi immergerò in un bagno di olii essenziali al bergamotto.
    L'impluvio sarà accompagnato dalla lettura di:

    1. Quattroruote
    2. Viversaniebelli
    3. Vanity Fair

    e l'immagine di San Giovanni Decollato, che pratica abluzioni sulle mie membra, parteciperà di una fresca e durevole sensazione di benessere;

    • dalle 18:40 alle 18:43 spalmerò sull'intera superficie del mio corpo una crema alle essenze di cinghiale, con la doppia finalità di ristabilire le caratteristiche organolettiche della mia cute e di fungere da richiamo per le femmine in calore;
    • dalle 18:45 alle 19:00 dopo una maschera idratante a base di guanciale di porco e radicchio trevigiano estrarrò dalle mie frocie i peli superflui, che con l'arrivo della bella stagione assomigliano a cavi dell'alta tensione;
    • dalle 19:00 alle 19:30 mi compiacerò dei miglioramenti prodotti.

    Per concludere. Urge ricordare che:

    1. Il volto di Oriana M fu disegnato da un esteta, e il suo sguardo dalla penna di un poeta (absit injuria verbis);
    2. L'unico a non essersi accorto che Milonga è un uomo è Antonio Ciardi, troppo impegnato nella conta dei propri ormoni;
    3. L'infinita querelle Mantova, Pilato e boringchoice assume sempre più le sembianze della visione di un film di Kar Wai Wong in lingua originale.

    Sicuro del valore aggiunto apportato al dibattito, saluto tutti con immutata stima.

    Rivedecci. 

    (dal blog di Beppe Grillo - 31 mar 2007)

    venerdì 30 marzo 2007

    Alle vittime della Seconda Guerra Mondiale: i tedeschi



    Buongiorno a tutti.

    Oggi è sabato, quindi non posso garantire una presenza costante sul blog.
    Ho dato mandato a Gennaro Esposito di parlare in mia vece.

    Non avendo praticamente una vita sociale, il sabato lo dedico al centro commerciale. Andrò a spiare le coppie che fanno la spesa, fingendo costantemente di parlare al cellulare con la mia inesistente fidanzata.

    Come sapete, la mia attività principale è quella di riflettere sui mali del mondo, e non voglio sottrarmi al dibattito sui campi di concentramento. Ho prodotto, a tal fine, una breve poesia, in ricordo di tutte le vittime tedesche che durante quegli anni sono state sterminate dagli ebrei.

    Scusate, ma sono molto timido.

    Eccola:

    Sao come si fao la sterminada
    di razza rinnegada
    e un po' di omosessuao
    e sao come si fao l'olocaustada
    con una mescolada
    di gas e di cremao
    cremao cremao cremao
    nel vacanzao turisticao dei tuoi sognao
    Dachao Dachao
    Dachao l'abbronzatura la facciamo nel fornao.
    Dachao meravigliao
    che meraviglia
    sto Dachao meravigliao
    Dachao revisionao
    olocaustao spregiudicao
    noi lo negao
    lo sao o non lo sao
    ci fa impazzao
    la piscinao di Birkenao
    Dachao Dachao Dachao
    ti piace tanto che è impossibile
    tornao.

    Grazie a tutti. Sono commosso. Arrivedecci. 

    (dal blog di Beppe Grillo - 30 mar 2007)

    mercoledì 28 marzo 2007

    Reset!


    Ciao, scusate.

    So che tutti attendete un mio intervento, ma vado parecchio di fretta. Sono un uomo pieno di impegni.
    Qualche parola sullo spettacolo di Grillo.

    Innanzitutto suggerirei di utilizzare lo strumento della class action per denunciare chi organizza l'evento. I posti praticamente dietro il palco sono una vera zozzimma. Io, non essendo merlo, ho agilmente scavalcato per infilarmi in un altro settore. Esattamente questo:


    Ma c'è chi si è sorbito tutto il predicozzo soltanto via audio.

    E ciò non è bello, Beppe.

    E nell'attesa ci si è profusi in una compilation di offese rivolte alla tua persona, le più varie e romane.
    Me le sono godute in silenzio.

    La consolazione di un saluto dedicato, con definizione annessa di "Sono loro che fanno il blog. Gli studenti senza soldi", sapeva anche un po' di presa per il culo. Nei posti non numerati c'era una media di 85 anni.

    Lo spettacolo è parecchio gradevole. La prima parte è assai divertente, e il sottoscritto si è ampiamente pisciato. I dubbi che sollevi ripetutamente riguardo alla seconda (Vi state annoiando? Devo scorreggiare?) sono leciti. E ho riscontrato la medesima reazione in chi mi circondava. In fondo alla gggente non frega niente di nulla, vuole ridere.
    Io, preso da sonnolenza, ho evitato di ciucciarmi i 4 zombie del meetup e la cariatide dell'acqua pubblica.
    Oddio... questo è il problema maggiore.
    L'infinita serie di attivisti, gggente veramente bbbuona, a corollario. E' tremenda.

    Subito entrati si viene assaliti da:

    1. Attivisti Teatro Amnesty;
    2. Attivisti Greenpeace;
    3. Attivisti Acqua Pubblica;
    4. Attivisti Vendita Popcorn a 3 euro cadauno;
    5. Attivisti Sarcazzo;
    6. Attivisti Meetup;
    7. Attivisti No Fur (Marina Ripa di Meana che esibiva l'antico vello).

    Insomma, una gran rottura di palle.

    Ma il sottoscritto, non nuovo ad atti di giusta prosopopea, si è preso la soddisfazione di ignorare l'attivista acqua pubblica numero 2, che intendeva interrogarlo sulla proprietà o non proprietà dell'acqua e bla e bla e bla. Donna senza culo di sfrontata protervia. La suddetta si commiata spenta e provata affermando "Non te ne frega niente dell'acqua pubblica".

    Già, non me ne frega niente.

    I temi dello spettacolo sono i soliti: Connettività, Telefonia, Energia, Trasporto.
    Alcune conosciute imprecisioni. Il martirio di Prodi e Sircana, notevolmente confezionato. La telefonata a Gino Strada (ma lo chiami ogni sera? E gli fai sempre le stesse domande?), YouTube, sudore, climax strappaapplausi di rara demagogia. Il blog! Spacciato per movimento d'opinione.

    Il tutto condito dall'anomalia del pubblico romano. Bestia strana, che un minuto prima si indigna per qualcosa che compie ogni giorno e un minuto dopo è lì a sfrecciare per l'Eur a 260 all'ora.

    Gradirei, la prossima volta, che tu operassi un minimo di selezione all'entrata (20 euro di biglietto più 1 euro alla parcheggiatrice abusiva zoppa non sono pochi, posso avanzare delle pretese). Più che altro per una questione di buon gusto. Davanti avevo un manichino sordo, a cui la moglie ripeteva ogni battuta. Dietro avevo un molossoide di 215 cm di altezza, con due pale meccaniche al posto delle mani. E al mio fianco un elettore di centrodestra visibilmente infastidito, che si era iniettato il dopobarba per endovena.

    Insomma, Beppe, spettacolo notevole, ma attento che pure tu, che sei figo, rischi di annoiare.

    Guarda come va 'sto blog... 

    (dal blog di Beppe Grillo - 28 mar 2007)

    venerdì 9 febbraio 2007

    Il buco dello zono



    Scusate, volevo fare un piccolo ragionamento.

    A volte sono le piccole cose a farci venire in mente delle idee veramente rivoluzionarie.
    Non so tipo la mela che cadde in testa ad Archimede.

    E' un po' che ragiono sui gas serra. Mio fratello e la sua tipa da un po' di giorni si sono fissati con la cucina messicana. A casa mia l'aria è diventata irrespirabile e ora ogni 20 minuti tocca aprire le finestre. Ora, a mio modesto parere la soluzione per l'effetto serra è: allarghiamo il buco nello zono.

    Così i gas serra possono andarsene a rompere le balle da un'altra parte.
    Tipo su Marte.

    Com'è come idea? Ci sono domande?

    Ps: Ciao Sà, scherzo :)

    (dal blog di Beppe Grillo - 09 feb 2007)