venerdì 6 aprile 2007

Il primo forno crematorio passivo


 
Buongiorno.

In questo giorno di passione, in cui Nostro Signore rimase vittima di un attentato di matrice islamica, ho intenzione di dedicarmi ad un tributo alla sua figura.
Ho deciso pertanto di tornare alle origini della mia specializzazione. Come sapete, sono un talentuoso, ancorchè giovine architetto.

Da anni pongo attenzione alle problematiche ambientali, dedicando ampia parte delle mie scelte progettuali a soluzioni di carattere bioclimatico.
E' per questo che ho deciso di cimentarmi in un tema ostico per ogni progettista:

il forno crematorio.

Tutti sappiamo quanto dispendio energetico tale apparecchio è solito generare. Per non parlare dell'inquinamento prodotto. Le dense fumate nere che si spandono dai camini, per quanto partecipanti del processo di fertilizzazione
del terreno, possono essere annoverate tra le nanoparticelle che minano il nostro organismo e che producono una quantità rilevante di radicali liberi, tra le maggiori cause di invecchiamento della pelle.

Detto ciò, vado ad illustrare la personale rivisitazione.

Il primo forno crematorio completamente passivo.

- Il forno è stato ideato tenendo conto dei nuovi criteri valutativi, ispirandosi al regolamento edilizio per l'efficienza energetica attuato a Bolzano. Classe A, per la precisione.
- Esso sarà dotato di un sistema serra esposto a Sud, in grado di ottenere la massima captazione dei raggi solari. Sempre a sud esso presenterà un muro trombe, interamente dipinto di nero, per massimizzare l'intercettazione degli ultravioletti.
- Vasche d'acqua, con sistema a zampilli, saranno ubicate a sud-ovest. In maniera tale da raffrescare l'ambiente, tramite processo di evapo-traspirazione, per garantire le maggiori condizioni di comfort.
- A nord-est, il forno presenterà un sistema di alberature ad alto fusto, in grado di minimizzare l'influenza negativa dei venti freddi invernali. Il restante perimetro del forno sarà realizzato tramite parete ventilata, per limitare le dispersioni e favorire una fresca e piacevole ventilazione naturale.
- Un sistema di pannelli fotovoltaici, unica soluzione attiva dell'impianto, garantirà la conversione dell'energia solare in scariche elettriche, delle quali si disporrà come meglio si crede.
- Le ceneri, raccolte in appositi contenitori, saranno riutilizzate. A tale scopo si è già stipulato un accordo di massima con l'agente dei Rolling Stones.

Ora scusate, ma devo prepararmi per partecipare ai riti della Settimana Santa. Ho l'onore di impersonare Nostro Signore, pertanto verrò crocifisso e flagellato per le prossime 6 ore.

Grazie.

Arrivedecci.

Piccolo omaggio ar Sor Erwin.

(dal blog di Beppe Grillo - 06 apr 2007)